Terremoti e cambi climatici: è tutto creato artificialmente!

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LYLA-
TOPIC_ICON10  CAT_IMG Posted on 4/6/2012, 00:12




Ciao bella gente,
stasera ero alla ricerca di "chicche" nuove per il forum e ho trovato un articolo molto interessante che forse potrebbe spiegare il perchè di tutti questi terremoti negli ultimi anni: sarebbero tutti creati "artificialmente"!!! :o:
Ebbene si, a quanto pare sarebbero la triste conseguenza di esperimenti e test nucleari, e di un programma scientifico americano per lo studio della Ionosfera, chiamato H.A.A.R.P. (High Frequency Active Auroral Research Program).
H.A.A.R.P. è un test attivo per lo sviluppo di una tecnologia basata sulle onde radio che rialza aree della ionosfera colpendole con un raggio e riscandandole. Le onde elettromagnetiche poi rimbalzano indietro sulla terra penetrando qualsiasi cosa vivente o non. Questo meccanismo consiste in una raccolta di antenne, disposte in una griglia controllata da un computer, conosciuta come "phased array" che può inviare segnali radio in una specifica direzione senza dover girare le antenne. In parole povere, l'apparato di H.A.A.R.P. è l'inverso di un radio telescopio; le antenne inviano segnali invece di riceverli.
Il phased array in H.A.A.R.P. non è un radar, ma utilizza alcune delle stesse estremamente alte frequenze per indirizzare un potente raggio radio in uno specifico luogo all'interno della ionosfera.
Il Programma H.A.A.R.P. è gestito insieme dalla US Air Force e dalla US Navy, e ha base in Gakona, Alaska. E' progettato per "capire, simulare e controllare processi ionosferici che potrebbero alterare le performance dei sistemi di comunicazione e di sorveglianza.
Ora il punto è che H.A.A.R.P non fà soltanto questo, avendo queste enormi potenzialità potete capire che può essere un "arma" terribile, in quanto non solo irradia campi ad alta frequenza su alcune aeree della ionosfera, ma, sfruttando la lieve discrepanza tra due propagazioni elettromagnetiche ravvicinate nel tempo, sulla Terra vengono riflesse onde a bassa frequenza, consentendo pesanti manipolazioni geofisiche e climatiche. In poche parole si possono produrre artificialmente cambi climatici e calamità naturali, come appunto i terremoti, uragani, tsunami, ecc.!!
E non è finita, esistono stazioni H.A.A.R.P. mobili dislocate in tutto il mondo, in Norvegia, Russia, e Francia, solo per citarne alcune, siamo circondati.
C'è un Fisico brasiliano, il Dr. Fran De Aquino, che sta studiando questa correlazione fra i vari fenomeni, e si dice molto preoccupato, in quanto afferma che H.A.A.R.P. non solo puo’ influenzare il clima e gli eventi geofisici, ma anche lo spazio e la gravità, e persino il tempo stesso! :woot:
Se tutto questo vi sembra inquietante (e lo è!), vi lascio con qualcosa di ancora più terribile, una tabella con il resoconto di tutti i test nucleari fatti dagli anni 50 ad oggi, e i relativi terremoti che "guarda caso" si sono verificati il giorno dopo!!



E più recentemente:

Vi ricordate il terribile Tsunami che ha colpito il Giappone l'anno scorso? Ebbene, era l'11 marzo 2011, il Pakistan quel giorno aveva lanciato un missile nucleare a corto raggio chiamato Hataf-2, e "guarda caso", poche ore dopo il Giappone ha iniziato a tremare, un forte terremoto di magnitudo 8,9 ha provocato, come è noto, un enorme tsunami con onde alte oltre 10 metri e la preoccupante esplosione del reattore N°1 della centrale nucleare di Fukushima.
Il sisma è stato uno dei più devastanti negli ultimi 150 anni (il più tremendo si verificò nel maggio del 1960 in Cile quando la terra tremò ad un magnitudo 9.3) e ha provocato uno spostamento dell’asse terrestre pari a 10 cm, portando all’aumento della rotazione della terra di un microsecondo (un milionesimo di secondo).
E poi...come non annoverare anche il terribile terremoto dell'Aquila, il 6 Aprile 2009. Il giorno prima, il 5 aprile, la Corea del nord aveva lanciato il suo primo missile atomico di media gettata.
Ora, è ovvio pensare che anche l'ultimo terremoto che ha colpito il nostro paese sia il risultato di queste orribili manipolazioni "scientifiche", che poi a mio avviso di scientifico non hanno un bel nulla, è il solito gioco del "gatto e del topo", dove i topi siamo noi, la popolazione inerme, che come sempre paga lo scotto dei governi e delle potenti lobby delle multinazionali che giocano con la vita delle persone.
A tal proposito cito la società ERS, cioè ERG Rivara Storage (85% Independent Gas Management – 15% ERG Power & Gas), che indovinate, voleva creare un centro di stoccaggio sotterraneo per il gas, proprio nell'epicentro del sisma, fra San Felice sul Panaro e Finale Emilia!! Ma immaginate cosa sarebbe successo se l'avessero fatto davvero? Una catastrofe di proporzioni immane, mi vengono i brividi al solo pensiero!!
Ebbene, su un altro sito vi riporto fedelmente quanto segue:
"La ERG Rivara Storage (ERS), ha in mente di realizzare un maxi deposito sotterraneo per lo stoccaggio di 3,2 miliardi di metri cubi di gas ad una pressione di 290 bar. In pratica un’area di 120 chilometri quadrati (l’equivalente di oltre 18 mila campi di calcio uno a fianco all’altro) sotto la quale sarà stoccato gas ad una pressione circa 100 volte superiore a quella con la quale gonfiate le gomme della vostra auto dal benzinaio".
E poi prosegue:
“E qui viene il punto. Qualcuno ipotizza che il terremoto sia stato provocato da introspezioni geologiche effettuate nel sottosuolo proprio dalla ERS nella fase di studio e test del sottosuolo. Rosario Marcianò esperto di scie chimiche in un’intervista a Radio IES che potete ascoltare qui, afferma che le ricerche potrebbero essere una concausa del terremoto, se non la causa scatenante. La zona della Valpadana infatti, non è mai stata considerata a rischio sismico e ciò contribuisce in misura ancora maggiore ad avere sospetti su quanto sta avvenendo. Le scosse sismiche verificatesi nell’ultimo anno, anche prima del terremoto, sono molto numerose e questo, da un punto di vista statistico, induce ad avanzare ulteriori sospetti. C’è una tecnica nuova per la ricerca di giacimenti di gas nel sottosuolo che si chiama Fracking, letteralmente “fratturare”, che consiste nell’iniettare grossi quantitativi di acqua e sostanze chimiche – solitamente segrete – oltre ad anidride carbonica (CO2) all’interno del terreno. Le reazioni chimiche provocano grosse deflagrazioni sotterranee e conseguenti frantumazioni che poi, in base alle tecniche tipiche di sondaggio nel sottosuolo danno la possibilità di evidenziare la presenza di pozzi di gas, con successiva risalita in superficie del gas che si cerca.
Certo, si tratta di ipotesi da dimostrare, ma tra i ricercatori c’è piena consapevolezza sui limiti dello stoccaggio di CO2 e sul conseguente rischio sismico. Insomma, al posto di un abitante di San Felice non starei troppo tranquillo.
Soprattutto sapendo che la Francia ha vietato la ricerca di pozzi con il fracking proprio a causa dei sismi, e altrettanto ha fatto lo stato americano del Vermont proprio la settimana scorsa. L’Oklahoma, altro stato USA dove questa tecnica era estensivamente utilizzata, dopo l’ultimo terremoto del novembre 2011 ha posto una moratoria: meglio vederci chiaro. “
E intanto le immagini in tv mostrano delle enorme crepe nel terreno, dal quale fuoriesce il terreno praticamente liquefatto..le avete viste?!
Immaginate se si dovesse verificare questo fenomeno anche sotto le abitazioni....addio fondamenta, e puff!!! Tutti giù per terra!!! :cry:
 
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CAT_IMG Posted on 14/5/2021, 10:48

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