Piccola cosa sei nell'universo
pendolo, tu che oscilli
fra due poli e due mondi,
nelle mani di un bimbo
sei un giuoco;
ma per l'uomo di scienza
una conquista.
Per il poeta tu sei lo spiraglio
su orizzonti
impensati ed infiniti
che l'anima intuitiva
gli eventi avanza.
Sa che nel seme vibra la foresta
e che nella scintilla
arde la fiamma
Ada Ursis
Un piccolo saggio poetico per intraprendere con maggiore filosofia il tema della Radiestesia.
Forse la sezione non è delle più adatte, poichè il pendolo non è proprio considerato come un semplice strumento divinatorio, le sue competenze si spingono ben oltre, sin'anche alle ricerche mediche.
Il termine Radiestesia deriva dal latino "radius" ovvero radiazioni e dal greco "àistesis" ovvero sensibilità, pertanto letteralmente possiamo riconoscere nel nome Radiestesia il significato recondito di quest'arte...Sensibilità alle radiazioni.
Ma questa sensibilità da chi arriva? dal pendolo o dal sensitivo?
Nel primo caso potremmo rispondere che il pendolo , spesso un cristallo , o comunque una pietra o un metallo è soggetto molto più soggetto alle radiazioni e pertanto la sua oscillazione è dovuta da esse, pertanto la risposta è dovuta unicamente al pendolo.
Nel secondo caso, il sensitivo , mette in giuoco la propria sensibilità e tramite una convenzione mentale , dettata dal proprio inconscio, dal proprio istinto trova le risposte tramite l'oscillazione , involontariamente dettata dai propri muscoli , del pendolo.
E se unissimo le due cose?
Unendo le capacità proprie del pendolo e quelle proprie del sensitivo, abbiamo un connubio perfetto :-)
Voglio comunque offrire agli utenti una lettura leggera e pratica di questo mio scritto, così che possiate capire i principi basilari e cominciare con qualche esercizio qual'ora voleste intraprendere la strada della radiestesia, pertanto non mi dilungherò troppo nella storia del pendolo , dai suoi padri creatori etc etc (per questo esiste wikipedia o in libreria potete trovare numerevoli copie che trattano questi argomenti", pertanto passiamo a una parte pratica dell'utilizzo del pendolo:
Per prima cosa , dovete sapere che per utilizzare un pendolino non è necessario disporre unicamente di un indice e un pollice per sorreggere il filo conduttore
ma è necessaria anche una preparazione mentale che vi possa indurre in uno stato di Vuoto mentale.
Cosa intendo per Vuoto mentale: Esso non è altro che la liberazione della mente conscia dai propri pensieri , si da dar spazio completo a quel lato istintivo e primordiale che ognuno di noi possiede, la meditazione in questo caso può aiutare nella preparazione del vuoto mentale , visto che si presuppone siate in grado di visualizzare cose persone situazioni etc etc , dovreste riuscire anche a visualizzare il nulla... successivamente potrete incanalare la vostra concentrazione alla domanda da porre al pendolo , ed esso prenderà ad oscillare ...
Come riconosco le risposte del pendolo?
E' necessario che ognuno di voi , prenda posizione circa i moti oscillatori del proprio pendolo , assegnando voi stessi un significato ai suoi movimenti... per esempio un oscillazione rotatoria oraria potrebbe indicare un si , antioraria un no.
Il pendolo dunque può rispondere solo tramite un si e un no?
Affatto, le capacità di risposta del pendolo può protrarsi ben oltre, come accennavo prima esso viene utilizzato in campo medico, ma anche come telescrittura , piuttosto che ricerche caratteriali o anche la ricerca di oggetti o persone.
Per questo tipo di utilizzo si sfrutta l'utilizzo dei Quadaranti (i quadranti possono essere creati da voi stessi, non è necessario sfruttare quelli proposti da libri o siti internet)
Ricerca di persone e caratteri? cosa intendi?
E' possibile effettuare anche ricerche tramite il pendolino, ricerche di malattie , o entrare nelle sfere emotive o anche ricercare fisicamente oggetti o persone.
Questo è reso più semplice dalla presenza di un testimone.
Cos'è un testimone?
Un testimone può essere ad esempio una fotografia, un oggetto di una persona o qualsiasi cosa che possa incanalare energia sia al sensitivo che al pendolo per trovare la giusta risposta.
Ora vorrei proporvi un esercizio (esercizio che ho affrontato molte volte anche io con una serie di successi che mi ha lasciato al quanto stupito...notare che non è molto che ho abbracciato la radiestesia , ma ne sono rimasto talmente affascinato che in poco tempo ho fatto progressi da gigante...)
Prendete un numero di foto a vostra scelta di uomini e di donne (ritagli di giornale van bene) , metteteli in una busta chiusa e possibilmente non trasparente (se no che lo usate a fare il pendolo) , facendovi aiutare da qualcuno fate mischiare le buste, successivamente restando soli (onde evitare influssi anche telepatici da parte dell'altra persona) passate in rassegna il pendolo su ogni busta ponendo la domanda mentale al pendolo che ritenete più opportuna per individuare le sole foto di donne o di uomini (de gustibus) .
Questo esercizio inizialmente potrebbe risultare fallimentare ma con la costanza noterete quanti progressi siete in grado di fare :-)
Spero che questo piccolo manuale possa esservi d'aiuto a tutti quanti.
Un Abbraccio, Marius.
<<la copia anche parziale di questo scritto non è consentita se non da me autorizzata, fatta eccezione per il saggio poetico in intestazione di cui non sono il creatore... l'autrice è riportata come firma>>